Pubblicato su Linkedin a febbraio 2024
Parliamo di feedback. L’anno scorso una start up mi ha chiesto di sviluppare un workshop su come gestire i feedback in azienda.
Ho chiamato questo Workshop “La Grammatica dei feedback”.
Sono un forte sostenitore dell’approccio radicalCandor: Care Personally+Challenge directly.
▶Radical Candor: “Visto che tengo a te (personalmente e professionalmente) è importante darti questo feedback diretto, strutturato, magari abrasivo, affinché tu possa migliorare”
💡 Il feedback dovrebbe seguire lo schema “CORE”: Contesto, Osservazione, Risultato, Next Step. Facendo attenzione a separare fatto dalle persone.
🎁 Il feedback è sempre un Regalo, soprattutto quando approfittiamo dell’occasione per “creare relazione”. Come accenno nel video, il mio suggerimento è “sfruttare” il momento del feedback (possibilmente dal vivo o in video call), per creare relazione, per trovare il momento di confronto, per stimolare la co-creazione della soluzione. MAI per punire o denigrare.
✨ La capacità di confrontarsi, di accettare il “conflitto come un dono, una occasione”, sono elementi fondamentali nei contesti professionali di oggi, dove troppo spesso ci si arrocca sulle proprie posizioni, invece che comprendere le “aspirazioni” di ciascuno. Il mio invito è abbassare la tensione, con la consapevolezza che, alla fine, nessuno vuole “il male” dell’altro (nella maggior parte dei casi): ci sono solo aspirazioni diverse che vanno meglio conosciute.
🔎 Attraverso il coaching, il team coaching e la positiveintelligence è possibile affrontare queste sfide e trovare nuovi e più soddisfacenti modi di collaborare e di “funzionare” all’interno di un contesto professionale e non solo.
🙏 Grazie a Emiliano De Matteis, alla sua intervista da cui ha estratto questi Shorts, editati con maestria 😉
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